Le cadute rappresentano uno dei principali problemi di salute pubblica per gli Anziani, sia che avvengano al Domicilio, che in ambito di Degenza, ove, sviluppandosi prevalentemente nei primi giorni di ricovero, possono risultare più frequenti e pericolosi. Numerosi sono i Fattori di Rischio di tale Evento Avverso, dai Farmaci a malattie croniche degenerative, dall’abbigliamento non idoneo a disturbi dell’equilibrio ecc.

Uno studio epidemiologico longitudinale su Pazienti Anziani (The English Longitudinal Study of Ageing) durato 2 anni, ha arruolato 4.301 Pazienti over 65 ospedalizzati. Sono state valutate numerose variabili individuali (età, sesso, stato civile, BMI, fumo, attività fisica, consumo di alcool, incontinenza sfinterica, dolore, disturbi mnesici, capacità respiratorie, fragilità geriatrica ecc.) I dati ottenuti sono stati valutati statisticamente, cercando di individuare i fattori di rischio indipendenti dai rimanenti e risultati tali dall’Analisi Multivariata dei fattori stessi.

I risultati di tale studio epidemiologico sono stati pubblicati sul numero di Novembre 2016 della Rivista Age and Aging. Queste le conclusioni dello stesso:

  • Nel complesso, la prevalenza ponderata di cadute negli ultimi due anni è stato del 28,4%.
  • La prevalenza di cadute era più alta nelle donne (29,1%) rispetto agli uomini (23,5%).
  • In questo ampio campione di uomini e donne di età ≥65, sono state confermate osservazioni precedenti che indicavano come le donne avessero maggiori probabilità di cadere rispetto agli uomini.
  • Dopo un’indagine di una vasta gamma di potenziali fattori-socio-demografici di rischio, stile di vita o comportamentali, condizioni mediche (psichiche, fisiche, di autonomia e/o cognitive), è stato individuato come:
    • alti livelli di dolore e la presenza di malattie croniche sono stati associati in modo indipendente in analisi multivariata con una maggiore probabilità di avere una storia di cadute in uomini e donne.
    • Ci sono stati anche alcuni fattori di rischio sesso-specifici.
      • Negli uomini, l’aumento della probabilità di cadute è stata associata con alti livelli di sintomi depressivi, l’età avanzata e non essere in grado di fare il test di equilibrio,
      • mentre nelle donne la probabilità di cadute è stata associata con l’incontinenza urinaria e fragilità.

Questi dati, interessanti, sono risultati simili a quelli di altri studi.

Data la complessità ed importanza dell’argomento, si segnala come lo stesso sarà oggetto di altri post scientifici su questo Blog.

Key words: Cadute   –   Rischio Clinico

Inserito il 12 Gennaio 2017   –   Testo by giuliani gian carlo   –   Foto by stefanoguidotti.it