Internet è un elemento inevitabile nell’attuale Società, nonostante tutti i rischi ad esso correlati, specie per le fasce di età più giovani. Si stima che, in tutto il Mondo, oltre il 90% della popolazione adolescente navighi su Internet, con % progressivamente in calo con il crescere dell’età. Sebbene Internet svolga un ruolo essenziale nella vita quotidiana, soprattutto per quegli aspetti educativi, culturali e di studio, l’enorme quantità di contenuti e pagine collegate offrono una facile distrazione dalle destinazioni professionali o di studio inizialmente pianificate. Diversi contenuti online attraenti e sistemi di comunicazione interattivi facilitano la caduta nell’uso di Internet nel tempo libero anche quando gli inconvenienti di questo uso siano razionalmente noti. L’uso di Internet per il tempo libero diminuisce la produttività sul lavoro, determinando un enorme onere economico, oltre che ridurre le relazioni con le persone (soprattutto quelle familiari). Da anni svariati studi hanno documentato una relazione tra (eccessivo) uso di Internet e scarsità, quali e quantitative, del sonno. Questo allorquando è stata anche evidenziata una carenza cronica di sonno negli attuali adolescenti. In generale, quindi, si ritiene che un uso errato ed eccessivo di Internet possa provocare danni fisici da privazione del sonno. Questo, però, senza una evidenzia di potenziali differenze a secondo dei differenti utilizzi.

La segnalazione di oggi è relativa ad un recente articolo scientifico pubblicato su Plos One, in cui vengono presi in considerazione i differenti danni sul sonno provocati da vari tipi di utilizzo di Internet, esplorando le diverse associazioni tra il tempo di sonno e l’uso di Internet in base al suo scopo. A tal fine sono stati arruolati i dati, raccolti tramite sondaggio web, relativi ad oltre 57.000 studenti coreani delle scuole medie. Oltre alle ore di sonno ed il tempo di utilizzo di Internet sono state raccolte informazioni su età, sesso, regione di residenza, indice di massa corporea (BMI), livello economico, livello di educazione dei genitori, livello di stress, livello di rendimento scolastico e soddisfazione del sonno.

Quali le conclusioni dello studio? meno sonno era significativamente correlato all’uso a lungo termine di Internet per il tempo libero, mentre questa associazione non era definita per l’uso di Internet per lo studio. Inoltre, la scarsa qualità del sonno ha potenziato la relazione tra il minor tempo di sonno e l’uso di Internet per il tempo libero.

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Post n° 236 (23° del 2018) Inserito il 02 Marzo 2018  –  Testo by giuliani gian carlo  –  Foto by pexels.com

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