Arruolata nella prestigiosa Cochrane Library, la segnalazione di oggi è relativa ad una Patologia che tratteremo nel prossimo Corso ECM organizzato per conto di Formazione-Sanitaria dalla Medicina LungoDegenza di Villa Iris: la Bpco. In particolare si tratta di una nuova ricerca  che ha studiato gli effetti che il canto ha sulla qualità della vita correlata alla salute (HRQOL) e la dispnea negli anziani con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). I presupposti di tale ricerca erano riconducibili alla note conoscenze di come la voce ed il canto possano avere effetti favorevoli sull’organismo, non limitati alla sola funzionalità respiratoria e muscolare ma anche al tono dell’umore ed alla salute mentale ed alla resistenza allo stress, specie nei Pazienti Anziani.

Utilizzando le consuete prassi delle review della Cochrane Library, gli Autori (appartenenti al Prince of Wales Hospital, Australia) hanno inizialmente arruolato e consultato tutte le pubblicazioni che avevano trattato delle correlazioni tra canto e bpco, anche tramite il Registro specializzato Cochrane Airways. Sono stati così inclusi quegli studi controllati in Pazienti con bpco stabile, i cui soggetti arruolati avevano svolto almeno 4 settimane di allenamento di canto strutturato. I confronti sono stati svolti tra Pazienti che avevano svolto del canto contro Pazienti senza alcun trattamento e tra Pazienti trattati con canto e riabilitazione polmonare contro Pazienti trattati con la sola terapia riabilitativa. Il totale dei Pazienti è risultato di poco superiore ai 110, con una età media sui 70 anni ed un FEV1 compreso tra il 37 ed il 64%. Il ridotto numero dei casi arruolati non ha permesso di poter evidenziare una significatività statistica nel confronto tra i parametri considerati nei vari gruppi. In solo uno dei tre studi si è evidenziato un significativo miglioramento della dispnea, mentre in generale, si è osservato un miglioramento significativo nei dati relativi alla salute fisica nel SF-36, noto questionario che valuta la percentuale della propria Qualità di Vita.

Pur non essendo state raggiunte elevate prove di Qualità, stante la limitata casistica arruolata e la breve durata del trattamento, tale review ha sottolineato però i possibili benefici del canto nel trattamento della Bpco, scevro, oltretutto, di eventi avversi od effetti collaterali. Risulteranno, così, utili ulteriori casistiche per valutare il potenziale beneficio del canto nella Bpco, soprattutto per lunghi periodi.

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Post n° 250  (37° del 2018) Inserito l’ 08 Aprile 2018  –   Testo di giuliani gian carlo  Foto by pixabay.com

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