La Medicina di Genere rappresenta un nuovo e moderno approccio medico alla cura delle Persone, il cui obiettivo è comprendere i meccanismi attraverso i quali le differenze legate al genere agiscono sullo stato di salute e sull’insorgenza ed il decorso di molte malattie nonché sugli outcomes delle terapie. Significative differenze di Genere relative ad aspetti epidemiologici, clinici, terapeutici e prognostici sono stati già individuate in molte malattie umane: dalle malattie coronariche alle demenze, dal dolore cronico alle malattie respiratorie ed alle complicanze del Diabete Mellito, senza dimenticare le differenze correlate all’Alimentazione ed alle risposte ai farmaci ecc. Tale fondamentale ricerca si sta sviluppando anche in ambito geriatrico, ove oggetto dell’assistenza e delle cure sono Pazienti già di per sé differenti dagli altri: i Pazienti Fragili“.

Così inizia l’Abstract della ultima Pubblicazione a cura della Medicina Lungodegenza della Casa di Cura Villa Iris, dedicata alle Differenze di Genere nei Pazienti Anziani Fragili, presente sul Numero di Agosto 2021 di Geriatria ExtraOspedaliera, Organo Ufficiale dell’Associazione Geriatri Extraospedalieri (AGE). Un tema, quello della Medicina di Genere, non certo nuovo ma che non trova ancora molta Letteratura Scientifica in ambito Geriatrico. Una ricerca che è durata circa 10 anni, raccogliendo tutti gli Indicatori (Clinici, di Attività, di Outcome ecc.) relativi a 5.555 Pazienti ricoverati presso il Reparto, ricerca che rappresenta l’elaborazione di tali Dati raccolti da più professionalità presenti in Reparto. Invitando i navigatori ad una lettura del paper, completo la presentazione dell’Abstract:
Scopo di questa nostra Raccolta Dati alla ricerca di eventuali “Differenze di Genere” non è tanto quello di segnalare Evidenze innovative, quanto quello di presentare una nostra ricca Casistica Clinica, valutata da più punti di vista, costituita da Pazienti Anziani Fragili valutati all’Ingresso (e per alcuni aspetti, nel corso della Degenza) da parte di un Reparto di Medicina LungoDegenza o Post-Acuzie Accreditato presso la Regione Piemonte, che ricovera Pazienti provenienti dai Reparti per Acuti dei principali Ospedali di Torino e Cintura. Si è inteso soprattutto verificare quanto l’analisi (anche statistica) di 5.555 Pazienti potesse confermare le <numerose impressioni clinico-assistenziali> in termini di Differenze di Genere (in questo caso quello Maschile e quello Femminile) che caratterizzano la pratica clinica quotidiana“.


Post n° 334 (9° del 2021) Inserito il 20 Agosto 2021 –   Testo di giuliani gian carlo  –  Foto by Associazione Geriatri Extraospedalieri

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