Il trattamento antidolorifico delle neuropatie ha spesso fornito risultati sconfortanti. Molti i farmaci finora utilizzati, dagli antiepilettici agli antidepressivi, dai FANS agli oppiodi. Recente novità nella Terapia del Dolore, la marijuana assunta per via inalatoria, della quale sono già presenti in Letteratura evidenze circa il suo (favorevole) uso nel dolore neuropatico ed in quello da Sclerosi Multipla. E’ ora la volta del Dolore da Neuropatia Diabetica, valutata recentemente anche in uno Studio randomizzato in doppio cieco, controllato con placebo, realizzato presso l’Università di San Diego, seppur su una casistica limitata (16 Pazienti). Per valutare l’efficacia della cannabis per via inalatoria sono stati valutati l’intensità del dolore spontaneo basale e di quello evocato nonché alcuni test cognitivi, mentre ai Pazienti diabetici con dolore neuropatico refrattario è stata somministrata cannabis aerosol o placebo in dosi differenti (basse, medie ed alte). Risultati significativi sono stati riscontrati a conferma di una riduzione del dolore, sia spontaneo che provocato, senza significative alterazioni cognitive. A giustificare gli stessi il dato della presenza di recettori ai cannabinoidi in numerose regioni del Sistema Nervoso. Certamente siamo solo all’inizio, ma tali studi su nuove molecole risultano confortanti.
Inserito il 02 Ottobre 2015 – Testo by Gian Carlo Giuliani e Photo by sanpatrignano.org