Al fine di stabilire se una elevata aderenza ad una dieta di tipo mediterranea potesse essere correlata a maggiori dimensioni del cervello o maggior spessore corticale, è stato condotto da alcuni ricercatori di varie Nazioni e differenti Continenti, uno Studio che ha visto partecipare 674 Pazienti Geriatrici (età media 80,1), non portatori di Demenza Senile. Il Volume Totale del Cervello, della Sostanza Bianca e della Sostanza Grigia, nonché lo spessore medio della Corteccia ed altri parametri volumetrici sono stati calcolati tramite Risonanza Magnetica. Le abitudini alimentari sono state, invece, raccolte tramite approfonditi questionari alimentari. I risultati ottenuti sono stati successivamente valutati e comparati per età, sesso, etnia, istruzione, indice di massa corporea, diabete e capacità cognitive.
Molti i risultati ottenuti, ma i più interessanti risultano essere quelli relativi alle dimensioni volumetriche del cervello, risultate in tutti i parametri valutati, maggiori nei Pazienti con stretta aderenza alla Dieta Mediterranea. In generali i risultati “più favorevoli” erano riconducibili ad un alto consumo di pesce ed un basso introito di carne, e viceversa. La Corteccia Cingolata, il Lobo Parietale e quello Temporale sono risultate le zone le cui dimensioni erano maggiormente correlate al tipo di alimentazione.
Si tratta di una ulteriore evidenza sulla bontà della Dieta Mediterranea, anche in questo caso segnalata come fattore protettivo verso l’invecchiamento e la volumetria cerebrale. Non si è trattato di differenze volumetriche importanti, bensì minime ma statisticamente significative, sicuramente tali da quantificare, secondo tali Autori, in 5 anni di vita cerebrale le differenze evidenziate.
Inserito il 27 Ottobre 2015 – Testo by giuliani gian carlo – Foto by giuliani gian carlo (Expo 2015)