Nel mondo 47 milioni di persone soffrono di demenza e questo numero è destinato a salire, a causa dell’invecchiamento della popolazione, a 131 milioni entro il 2050. Questi dati implicano inoltre un grande impatto economico, che si prevede sarà a livello mondiale di un bilione di dollari entro il 2018. Mentre non sono ancora note soddisfacenti terapie farmacologiche, le più importanti ricerche sono, ad oggi, anche concentrate sull’individuazione di potenziali fattori di rischio di tale invalidante patologia.

Segnaliamo una recente review sui fattori di rischio ambientali, pubblicata sul numero di Ottobre della Rivista BMC Geriatrics, focalizzata sull’analisi delle evidenze correlate a tali Fattori di Rischio.

Gli Autori, tutti appartenenti all’Università di Edimburgo, hanno analizzato 4784 studi arruolandone solo 60 nella Revisione effettuata. I Fattori di Rischio individuati sono stati classificati in 6 gruppi: 1) qualità dell’aria – 2) metalli pesanti tossici – 3) altri metalli – 4) altri oligoelementi – 5) esposizioni professionali e 6) varie.

L’insieme dei dati raccolti ha evidenziato una certa correlazione, forte o moderata, con vari fattori di rischio ambientali, riconducibili soprattutto ad inquinamento atmosferico (anche per fumo di sigaretta), alluminio, silicio, pesticidi, carenza di Vitamina D, campi elettrici ed elettromagnetici. Per molti se ne conosceva già da tempo una correlazione con le malattie degenerative cerebrali (tipo l’inquinamento atmosferico, l’alluminio, il silicio, i solventi ed i pesticidi) mentre l’interesse per la Vitamina D è degli ultimi anni, da quando è stata individuata l’ubiquitarietà del suo recettore. Meno recenti le conoscenze dei danni da campi elettrici e campi elettromagnetici. Deboli, invece, le evidenze come Fattori di Rischio, per il clima, l’uso del cellulare, il pH dell’acqua, i coloranti ed il nichel. Ovviamente sono necessarie ulteriori indagini e casistiche di conferma, ma tali dati risultano già molto interessanti.

 

Key Words:  Demenza   –   Fattori di Rischio

Inserito il 01 Novembre 2016   –   Testo by gc.giuliani   –   Foto by wikipedia.it (pubblico dominio)