I denti sovrannumerari rappresentano forse la principale malformazione congenita, intendendosi con tale termina la presenza di denti che superano la normale formula dentaria. Tale fenomeno pare prediligere il Sesso Maschile rispetto a quello Femminile, la mascella piuttosto che la mandibola, manifestandosi maggiormente nella dentatura permanente che in quella decidua, pur rappresentando una evenienza globalmente inferiore al 5%. La situazione più frequente è rappresentata dalla presenza di un unico dente sovrannumerario, a seguire la presenza di due e, così via, sempre meno frequentemente. Allorquando i denti sono presenti in un discreto numero, questi sono associati ad altre malformazioni più severe riguardanti prevalentemente il palato. I denti sovrannumerari prediligono la regione anteriore, aggiungendosi preferibilmente agli incisivi od ai canini, assumendo talora un aspetto normale ed altri risultando anche malformati. L’eziologia di tali malformazioni rappresentano il risultato dell’interazione tra l’ambiente e gli elementi genetici, mentre la malocclusione rappresenta la principale sintomatologia arrecata.

La forma più comune è il mesiodens, dente accessorio presente in regione mascellare tra gli incisivi: un’anomalia nota, tanto da essere dipinta o scolpita in opere famose, da Artisti come Botticelli e Salimbeni, oltre che ad essere popolarmente nota, tanto da assumere un significato particolare come “il dente del peccato”, artisticamente attribuito anche a personaggi come la lussuriosa Cleopatra o la Furia degli Uffizi.

Pur essendo nota da tempo, stupisce invece la presenza di un mesodens (visibile solo dall’alto) nel volto del Cristo della Pietà di Michelangelo, artista noto per essere un profondo conoscitore dell’Anatomia Umana. Ma in questo caso, come sottolineato dallo storico dell’Arte Marco Bussagli dell’Accademia di Belle Arti di Roma in una lettura al XVIII Congresso Internazionale di Paradontologia e Salute Orale svoltosi a Rimini in questi giorni “la ragione è che (il Cristo) sembra assumere su di sé tutti i peccati del mondo, simboleggiati dal dente malefico”.

 

Key Words:   Arte e Scienza

Inserito il 28 Marzo 2017   –   Testo by giuliani gian carlo   –   Foto by cultura.biografieonline.it