Nuova Linea Guida per Lombalgia e Sciatalgia.

A cura del NICE (National Institute for Health and Care Excellence) sono state aggiornate e pubblicate le Linee Guida per la Valutazione ed il Trattamento di lombalgia e sciatalgia negli adulti. La pubblicazione cui faremo riferimento non è tanto quella originale a cura del NICE, bensì quella tradotta in italiano e spiegata a cura del Fondazione GIMBE di Bologna ed inserita sulla Rivista online Evidence.

Ne riportiamo l’introduzione: <la lombalgia è la principale causa di disabilità a lungo termine nel mondo; la sua incidenza nel corso della vita è del 58-84% e l’11% degli uomini ed il 16% delle donne sono affetti da lombalgia cronica. Il 7% dei consulti dei medici di medicina generale (MMG) è riferibile alla lombalgia, che ogni anno determina la perdita di 4,1 milioni di giornate lavorative. Oltre il 30% dei pazienti con sciatalgia presentano sintomi clinicamente significativi ad un anno dall’insorgenza. Questa linea guida (LG) del National Institute for Health and Care Excellence (NICE) aggiorna la precedente espandendone l’ambito e sintetizza le raccomandazioni per la valutazione e il trattamento di lombalgia e sciatalgia negli adulti. La LG mira a superare la variabilità dei percorsi assistenziali per la lombalgia e la gestione del dolore, oltre che la loro limitata implementazione dovuta alla convinzione dei medici che le precedenti raccomandazioni fossero troppo restrittive>.

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Bpco riacutizzata e complicanze cerebrovascolari.

La Bpco è una delle patologie maggiormente associate a comorbilità, specie nella sua forma riacutizzata. Di questo ne abbiamo parlato ad un recente Corso ECM a Giugno e ne riparleremo sicuramente in uno successivo (sempre targato Lungodegenza Villa Iris) ad Ottobre 2017. Patologie cardiologiche, polmonari, oncologiche sono le principali comorbilità associate e/o peggiorate dalla Bpco riacutizzata.

Segnaliamo, a tal proposito, un’interessante ricerca epidemiologica pubblicata su Plos one e relativa alla correlazione tra stroke, sue complicazioni e bpco riacutizzata. Partendo da un database nazionale gli Autori, ricercatori di Taiwan, hanno raccolto una ricca casistica di pazienti con Bpco: creando da questa 2 popolazioni a seconda della riacutizzazione o meno di tale patologia respiratoria, hanno osservato come la riacutizzazione bronchitica fosse significativamente correlata non solo ad episodi ischemici cerebrali ma anche all’incidenza ed alla gravità di complicazioni tipo le polmoniti e le crisi epilettiche.

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Sviluppo della Robotica e della RoboEtica.

L’introduzione della Robotica non è recente, almeno per quanto riguarda l’Italia, configurandone nuovi potenziali utilizzi dopo quelli nel mondo del lavoro. Di tale novità non poteva disinteressarsi chi si occupa di BioEtica. E’ infatti di fine Luglio 2017 la pubblicazione del Parere sulla robotica/roboetica, nei profili scientifico-tecnologici, etici e giuridici, elaborato dal gruppo misto costituito dal Comitato Nazionale per la Bioetica e dal Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e la Scienza della Vita

Leggiamo dalla Presentazione: <A partire da una preliminare definizione di robot e di intelligenza artificiale, il documento delinea le possibilità, potenzialità e limiti delle nuove emergenti tecnologie, distinguendo i robot con un corpo da quelli senza corpo (meccanico), con e senza intelligenza. Il centro della riflessione riguarda il rapporto tra il “corpo” (robot) e il “cervello” (IA) e la loro interconnessione. Il documento si sofferma sul confine tra automazione (meccanica) e autonomia (umana), delineando gli scenari che si prefigurano alla luce delle recenti trasformazioni della robotica applicate in diversi ambiti, al fine di evitare confusioni, falsi ottimismi o catastrofismi e precisando, in modo equilibrato e critico, quali sono le linee di riflessione di robot-etica e giuridica che delineano l’orizzonte di governance delle nuove tecnologie>.

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Organizzazione Mondiale della Salute: un report sugli attacchi alle strutture sanitarie.

Nonostante questo inizio Secolo rappresenti il periodo in cui la Cultura (compresa quella della Pace), il Livello di Istruzione delle Popolazioni nonchè la diffusione e la rapidità delle Informazioni abbiano raggiunto il loro massimo storico, il numero e la tragicità di eventi bellici e terroristici sono anch’essi in costante crescita. A darne l’allarme è anche la WHO (Organizzazione Mondiale della Sanità), che dedica uno Speciale sul proprio Sito al tema degli attacchi a Strutture Sanitarie, riportando non solo il numero degli attacchi ma anche quello degli Operatori Sanitari deceduti o feriti.

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Inserito il 20 Agosto 2017  –  Testo by giuliani gian carlo  –  Foto by pexels.com

Presentazione del Blog di Formazione-Sanitaria.