Nella Piazza San Carlo, Salotto di Torino confinante con prestigiose Vie del Centro Storico, Via Roma per prima, ha fatto tappa dal 12 al 15 Ottobre un Punto Informativo della Campagna “Voltati. Guarda. Ascolta. Le donne con tumore al seno metastatico“. Una campagna nata con l’obiettivo di far conoscere e ascoltare le storie delle donne con tumore al seno metastatico. La campagna intende rompere il silenzio che circonda le donne che sono affette da questa forma di tumore, portando in primo piano difficoltà, sentimenti ed esperienze vissute da ciascuna di loro. Una campagna promossa da Pfizer (ditta farmaceutica da anni specializzatasi in Medicina Narrativa), in collaborazione con l’Associazione Italiana Oncologia Medica e l’Associazione Europa Donna Italia.

E per sensibilizzare su tale importante patologia femminile è stata utilizzata la Medicina Narrativa, al  fine di sconfiggere paure e tabù attraverso la forza del racconto diretto della malattia: sul sito della campagna è possibile leggere le Storie, ascoltare le storie (grazie a 3 attrici Testimonial della campagna) nonchè conoscere meglio la campagna.

Dal Comunicato Stampa degli Organizzatori della Campagna è possibile leggere i motivi di tale mobilizzazione: In Italia si presume siano circa 30.000 le donne con tumore al seno in forma avanzata o metastatica, caratterizzata dalla diffusione del tumore dal seno ad altre zone del corpo, come ossa, fegato, polmone o cervello. Solo il 5-10% dei 50.000 nuovi casi annui di tumore al seno è in fase metastatica al momento della diagnosi, ma circa il 30% delle pazienti cui è stato diagnosticato un tumore al seno in fase precoce dovrà poi affrontare questa evoluzione. Sebbene non esista ancora una cura risolutiva per questo tumore, le terapie mirate di ultima generazione sono oggi in grado di bloccare o rallentare la progressione della malattia garantendo al contempo una buona qualità di vita.

E così, a pochi metri dal Caval ëd Brons della Piazza, dai suoi storici Caffè, dagli Artisti di Strada che ormai ne costituiscono parte integrante, dai Turisti (locali e stranieri) con tanto di Cibi da Strada e cartine perennemente incomplete, dalle transenne che isolano e ricordano il dramma del 3 Giugno scorso, sono comparse 30 sagome di persone di ogni età, che danno le spalle da qualunque parti le si veda e che costituiscono l’installazione denominata “La Folla Immobile“, simbolo della campagna. La postazione è giunta a Torino, dopo essere stata esposta a Napoli, prima di essere trasferita a fine mese, in quel di Bologna.

 

Inserito il 15 Ottobre 2017  –  Testo by giuliani gian carlo  –  Foto by giuliani gian carlo (15 Ottobre 2017)